ROMA – La Sala A del Palazzo delle Federazioni di Viale Tiziano a Roma ha ospitato, nelle giornate di martedì 20 e mercoledì 21 giugno, la riunione del Consiglio Federale della FIS. I rappresentanti eletti della Federazione Italiana Scherma hanno discusso numerosi punti all’ordine del giorno, in una seduta che seguiva il rientro della Delegazione azzurra dai Campionati Europei Individuali di Plovdiv e che al contempo, in un calendario agonistico internazionale così serrato, cadeva alla vigilia della partenza per i Giochi Europei in programma a Cracovia.
Nelle sue comunicazioni d’apertura dei lavori, il Presidente federale Paolo Azzi ci ha tenuto a esprimere la grande soddisfazione per l’esito del “primo atto” della kermesse continentale, che ha visto l’Italia imporsi a livello individuale in Bulgaria con ben 10 medaglie, di cui tre d’oro, valse la vittoria nel Medagliere per Nazioni. Un bottino ricco, che rappresenta un ottimo viatico in vista del secondo step in Polonia, dove nelle gare a Squadre saranno in palio punti preziosi per la Qualifica Olimpica a Parigi 2024, ma anche una grande iniezione di fiducia per il Mondiale che tra un mese scatterà a Milano e per il quale proseguono intensamente i lavori sul fronte organizzativo.
Il Consiglio ha poi varato la seconda variazione di Bilancio per il 2023, provvedimento che trova copertura grazie a minori costi e maggiori ricavi di alcuni capitoli di spesa che soddisfano altre sopravvenute esigenze organizzative per lo svolgimento delle attività federali. Sono state inoltre approvate alcune richieste degli organi territoriali.
I consiglieri hanno quindi vagliato le Disposizioni per l’Attività Agonistica 2023/2024, dando mandato al Presidente federale di procedere agli ultimi dettagli prima della definitiva pubblicazione. Definita inoltre la bozza di calendario per la prossima stagione che, dopo l’assegnazione delle sedi delle gare, sarà annunciata a seguito della seduta del Consiglio di luglio.
Sul fronte dell’attività internazionale, sono state approvate le Delegazioni della scherma azzurra per le Universiadi estive 2023 in programma in Cina e per i prossimi Campionati del Mondo Master previsti negli Stati Uniti d’America.
È stata poi approvata la convenzione tra la FISPIC (Federazione Italiana Sport Paralimpici per Ipovedenti e Ciechi) e la FIS, ed è stato effettuato un censimento delle pedane paralimpiche, in comodato presso le società schermistiche, al fine di una razionalizzazione in vista dei Mondiali di scherma paralimpica in programma ad ottobre a Terni.
Approvate anche le Disposizioni per il Tesseramento 2023/2024 nelle quali è stata prevista per i piccoli schermidori Under 10 al primo anno di tesseramento una tariffa promozionale di 5 euro.
Vagliata, inoltre, la relazione della Commissione Onorificenze della Federscherma in vista della cerimonia 2023 che si svolgerà dopo l’estate a Napoli.
Approvato anche un protocollo di collaborazione tra la FIS e la Federazione cipriota di scherma.
Il Consiglio ha infine ricevuto il Consulente fiscale della Federscherma, dottor Maurizio Annitto, che ha relazionato circa l’imminente Riforma del Lavoro Sportivo, facendo il punto su una situazione che genera preoccupazione nel mondo dello sport per le criticità ancora non risolte a pochi giorni dall’entrata in vigore della nuova normativa.